Arredare microspazi, Milano: la cucina
Torniamo a un progetto Mariani: questo appartamento di Milano è comodo e pratico grazie alla soluzione pensata per la cucina
Abbiamo visto nell’articolo precedente come lo spazio ridotto di un appartamento possa, in realtà, trasformarsi in un’opportunità piuttosto che essere un problema.
Un monolocale molto stretto e alto, ad esempio, diventa subito fresco e particolare con l’aggiunta di un soppalco arioso e capace di separare la zona notte e la zona giorno con eleganza.
La stessa cosa si può dire della cucina. Perché? Seguimi e lo scopriremo assieme.
La cucina
Non c’è niente di peggio di una cucina poco organizzata. L’ideale, infatti, è avere sempre tutto gli ingredienti e gli attrezzi a portata di mano, senza bisogno di muoversi eccessivamente tra gli elettrodomestici. Altrimenti, il rischio di sporcare dappertutto e di far cadere qualcosa diventa davvero concreto.
La buona notizia è che una cucina piccola a volte può essere più comoda di una immensa. Questo perché in spazi limitati è più semplice avere tutto a portata di mano. Il segreto sta nell’organizzazione (quindi, nella progettazione).
La soluzione
La maggior parte degli elettrodomestici e dei mobili della cucina occupa la parete di fronte al soppalco, ad eccezione del frigorifero. I mobili seguono linee dritte e pulite, hanno colori accesi in contrasto con le piastrelle candide (e comode da pulire) che proteggono la parete.
L’idea che cambia la vita? La penisola, che da un lato delimita la zona pranzo fungendo da tavolo (con sgabelli bianchi), dall’altra partecipa alle attività culinarie ospitando i fornelli. Sovrastati, ovviamente, da una cappa leggera ma funzionale, indispensabile in un ambiente così ridotto e comunicante con la zona notte.
Alla prossima settimana con la puntata dedicata ai complementi d’arredo e ai colori di questo mini appartamento. Nel frattempo, se hai bisogno di progettare la tua casa puoi contattarci!